L’influencer plus-size Abby Bible rifiuta di lasciarsi influenzare dai cyberbulli. Abby respinge le critiche alle sue foto audaci in bikini, in cui mostra il suo corpo di taglia 22.
Crede che i corpi plus-size in bikini siano incredibili e attraenti. Modelle come Abby Bible sono essenziali per promuovere l’accettazione del corpo e l’amor proprio in una cultura in cui le donne spesso subiscono pressioni per conformarsi a standard di bellezza irraggiungibili. L’influencer Abby, 25 anni, sfida le norme «tossiche» della società con il suo metro e ottantacinque di altezza.
Rifiuta l’idea che essere piccole, deboli, docili e delicate sia ciò che definisce una donna. Accettare la propria identità non è stato facile per Abby. Fin dalla giovane età ha avuto problemi con il peso e ha dovuto affrontare commenti imbarazzanti sulla sua taglia.
È persino arrivata a perdere 100 chili in un colpo solo nella sua ricerca della felicità. Ma ha presto imparato che il segreto della vera gioia sta nell’amare se stessi, indipendentemente dall’aspetto esteriore.
Ora che ha una silhouette più grande, Abby vuole dimostrare alle persone che i corpi più grandi possono essere altrettanto attraenti quanto quelli più piccoli. In un recente video su TikTok, risponde a un troll che dice che «le persone grasse non dovrebbero indossare bikini a triangolo». Abby risponde con sicurezza al video, avvertendo gli spettatori di stare alla larga se lo trovano offensivo.
I troll su Internet continuano a prendere in giro Abby, anche se molte persone la amano e la rispettano per la sua sicurezza. L’accettazione del suo fisico ha suscitato critiche da parte di chi dice che le manca rispetto per se stessa.
Abby, tuttavia, non sembra essere turbata da questi commenti negativi. È importante ricordare che le silhouette più grandi possono avere effetti negativi sulla salute.
Il peso di Abby la rende più vulnerabile a certe malattie, come problemi cardiaci e articolari. I sostenitori affermano che la promozione della positività corporea non dovrebbe sminuire questi gravi rischi per la salute.
Tuttavia, Abby si concentra maggiormente sull’accettazione e la soddisfazione di sé. Vuole che tutti capiscano che essere più piccoli non equivale a essere superiori.
È felice di essere una ragazza inarrestabile di taglia grande e sarà sempre soddisfatta di sé stessa. Alla fine, la storia di Abby ci ricorda che la felicità deve essere al primo posto. Finché Abby è felice e si prende cura della sua salute, dovremmo sostenerla nel suo cammino verso l’amore per sé stessa. Cosa ne pensi della storia di Abby? Diccelo e continuiamo la conversazione!